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Regione Solidale

È lo sviluppo dei legami sociali e della rete informale.

Incoraggiamo la popolazione di una regione a migliorare il contesto di vita rendendosi partecipi dello sviluppo di progetti legati ai propri bisogni, desideri, attivando le proprie risorse.

Benvenuti nella Regione Solidale.

I bottoni a lato portano ai calendari delle rispettive regioni dove potrete trovare gli eventi in programma con la possibilità di iscrizione.

Responsabile

Responsabile del progetto della Metodologia Comunitaria RS
Yves Toutunghi

Coordinatrice regionale della Metodologia Comunitaria RS
Floriana Bucovaz

Recapiti

Mail: regionesolidale@atte.ch

Introduzione e contesto

ATTE Biasca e Valli dopo avere analizzato la possibilità di implementare sul territorio il progetto “Quartiere Solidale”, dopo attente analisi da parte di tutti gli attori della proposta di un progetto iniziale (rivolto alle persone anziane al domicilio con l’obiettivo di contrastare e prevenire l’isolamento sociale, di migliorare la qualità di vita e di promuovere l’attività dei centri diurni con presa in carico socio-assistenziale).

Ha sviluppato un nuovo progetto dal nome “Tandem” che ha sottoposto all’UACD del Cantone Ticino.

Il Progetto che si ispira in parte alla metodologia di lavoro “Quartier solidaire” promossa nel Cantone VD e ZH e dall’esperienza sviluppata da ATTE sezione Biasca e Valli e dai risultati avuti durante il 2016 da questo centro.

Il progetto assume particolare rilevanza in considerazione al costante aumento del numero di pensionati previsto nel nostro cantone nei prossimi trenta anni e di un invecchiamento della popolazione nelle valli del territorio dell’ Alto Ticino.

Inoltre negli ultimi decenni si constata un crescente isolamento delle persone delle valli dovuto a vari fattori sociali:

  • zone periferiche servite sempre meno dai mezzi di trasporti pubblici
  • aumento dei costi dei mezzi pubblici
  • famiglie sempre meno numerose
  • figli e parenti vivono nei centri e gli anziani in zone periferiche
  • perdita del sostegno tra vicini di casa
  • parenti che vivono in altri cantoni o all’estero, etc.
  • con il passare degli anni, (è appurato) avviene una progressiva perdita delle attività sociali come il lavoro, la partecipazione ad attività sportive o associazioni.

Di conseguenza la persona tende sempre più ad isolarsi presso il proprio domicilio e a perdere pertanto progressivamente autonomia e qualità di vita con un possibile peggioramento delle condizioni di salute.

Situazione odierna

Nella regione Biasca e Valli sono presenti 3 CDSR e 2 CDSA. Il lavoro svolto dal Team del CDSA di ATTE e Biasca e Valli nell’ultimo anno ha mostrato l’importanza di un lavoro di rete e territorio; purtroppo ho rivelato anche le criticità di questo territorio oltre le periferie.

Manca sicuramente: un censimento convincente dei bisogni e delle opportunità raccolte da specialisti su un particolare terreno, quello molto frazionato e dispersivo di una realtà extra-urbana. L’elaborazione di metodi legati al particolare contesto

periferico per incanalare questi bisogni e queste opportunità verso offerte esistenti o da promuovere.

 

Il target di riferimento del progetto pilota sono le persone domiciliate nella zona di riferimento senza un’attività lavorativa:

Persone anziane (età AVS) donne e uomini.

Altre persone (giovani disoccupati, mamme, altro…) possono essere una risorsa per progetti individuali o collettivi (rete informale).

Scarica qui sotto la Scheda di progetto della Regione Solidale di ATTE:

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